Bugfixing Azienda specializzata in cybersecurity, ha condotto una indagine sui siti istituzionali riferito a un campione di 150 siti istituzionali.
Il test è stato condotto utilizzando semplici ricerche online, cosa che gli hacker fanno prima di attaccare un sito, e sarebbe risultato che l’82% risulterebbe facilmente “bucabile”.
Impossessarsi di un sito istituzionale permetterebbe ai criminali di avere accesso alle informazioni dei cittadini, ma anche di iniettare codice malevolo per infettare i dispositivi dei cittadini con malware, trojan ecc.