
Negli ultimi anni la cucina europea ha subito notevolmente l’influenza di quella americana arrivando ad adottare ricette che negli Stati Uniti sono la rappresentazione stessa delle tradizioni e del modo di vivere di un intero popolo.
Pancake, french toast, apple pie, banana bread, non c’è tavola calda in America che non proponga questi piatti. In tutti i Paesi del mondo la ricetta tradizionale viene eseguita scrupolosamente per ottenere un dolce che si avvicini il più possibile all’originale.
Il simbolo di un’epoca
Ognuno di questi dolci ha una storia a sé ma quella del banana bread è particolarmente interessante. Si tratta di una variante della ricetta del plumcake classico ed è letteralmente il simbolo di un’epoca per gli americani. Questo dolce, infatti, fu inventato duranti gli anni 30, quando gli Stati Uniti si trovavano nel pieno di quel periodo noto come “Grande Depressione”.
Dopo il tonfo della borsa di New York, avvenuto il 29 ottobre del 1929, l’economia americana era a terra, la crisi finanziaria aveva generato povertà e disoccupazione e persino i beni di prima necessità scarseggiavano. Era necessario, dunque, rimboccarsi le maniche e accontentarsi di quello che si trovava cercando di non sprecare niente, specialmente il cibo, che era sempre più caro.
Di conseguenza, per non gettare le banane troppo mature, estremamente costose all’epoca, venne creato questo pane semplice e veloce da realizzare, che dava la possibilità di ridurre gli sprechi e nel contempo ottenere un alimento davvero gustoso che divenne popolarissimo in poco tempo.
In quegli anni stavano prendendo piega gli agenti lievitanti e l’aggiunta del lievito istantaneo, rendeva la preparazione estremamente semplice; per questo il banana bread viene chiamato anche “pane veloce”. Questa ricetta è talmente popolare e amata dagli americani, da essersi meritata un giorno tutto per sé, il National Banana Bread Day, che si celebra il 23 febbraio.
La ricetta
La ricetta del pane alle banane, dunque, risulta particolarmente semplice e veloce da realizzare. Vediamo quali sono gli ingredienti e quale è il procedimento da seguire.
Naturalmente, è necessario avere in casa delle banane mature, quelle che, per intenderci, presentano delle macchie marroni all’esterno della buccia. Gli altri ingredienti sono: farina, zucchero, uova, lievito per dolci in polvere, burro, granella di nocciole e yogurt magro.
La base di questo dolce si ottiene unendo insieme uova, burro fuso, yogurt e banane schiacciate: questi ingredienti vanno mescolati accuratamente, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. A questo punto bisogna preparare l’impasto solido per il quale basta miscelare zucchero, farina, lievito e un pizzico di sale.
Non resta poi che amalgamare insieme i due impasti, e creare un unico composto, che risulti il più possibile liscio ed omogeneo. Solo alla fine, si possono aggiungere le nocciole, facendo attenzione però a non lasciare che si perdano all’interno dell’impasto.
Il composto va quindi versato all’interno di uno stampo per dolci, già precedentemente imburrato, e infornato per 50 minuti a 200 gradi. Ecco pronto il banana bread in puro stile americano!