Per quanto si possa essere affezionati al proprio veicolo, nella vita arriva un tempo in cui cambiarlo diventa necessario o perfino conveniente. Quando cambiare l’auto però non è una questione semplice, né qualcosa che va affrontato alla leggera.
Nel momento in cui vendi la tua auto devi essere certo di poterne ricavare il massimo profitto, soprattutto se nei tuoi piani c’è l’acquisto di un nuovo mezzo di trasporto. I criteri con cui riuscire a valutare quando ciò può essere fatto nel modo più proficuo non sono molti e una volta compresi si rivelano di enorme aiuto: vediamoli insieme!
Età dell’automobile
Il primo elemento da considerare è indubbiamente l’età del veicolo, ovvero quanti anni sono passati a partire dal momento dell’acquisto. Volendo massimizzare questo fattore di vendita auto, sarebbe bene vendere la propria automobile entro i primi tre anni; ciò permette una valutazione nettamente superiore rispetto ai veicoli con più annualità alle spalle. Tuttavia anche vendendola prima che raggiunga il sesto anno d’età si può ottenere un ottimo guadagno.
La durata media di un’auto si aggira attorno ai 14/15 anni, per tanto un veicolo che abbia raggiunto il terzo lustro si rivelerà estremamente difficile da vendere. Rimanendo nei pressi del decennio è ancora possibile ricavarne un guadagno dignitoso, anche se ovviamente non paragonabile a quello dei veicoli venduti a non più di cinque anni dall’acquisto.
Il conteggio dei chilometri
Un elemento molto utilizzato nella vendita dell’auto è il controllo dei chilometri percorsi. Oltre ad essere estremamente semplice ed immediato, questo fattore se particolarmente vantaggioso può compensare il superamento del quinto anno d’età.
Se l’auto si mantiene al di sotto dei 100.000 km è possibile venderla ricavandoci un guadagno ottimale. Ancor meglio sarebbe rimanere entro i 50.000 km, fattore che permettere una vendita dal ricavo cospicuo.
È bene notare però che il chilometraggio varia anche in base alla cilindrata del motore: più piccola è la cilindrata, minori saranno i chilometri che verranno ritenuti ottimali, facendo dunque scendere i valori di vendita in caso del raggiungimento di chilometri percorsi anche se mediamente ritenuti validi per un’auto.
Sfruttare il periodo migliore
Quando cambiare auto non è una questione esclusivamente legata al proprio veicolo, bensì anche al periodo in cui si sceglie di venderlo! La vendita dell’auto andrebbe infatti commisurata con l’acquisto di una nuova automobile, soprattutto mettendo a confronto i diversi periodi in cui questo può risultare più conveniente.
Avete intenzione di passare a un’auto elettrica ed esempio? Il modo migliore per valutare quando vendere la vostra attuale auto è certamente verificare in che periodo verranno emanati degli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, o semplicemente controllare se sono già previsti dagli attuali decreti.
Un altro momento che può risultare propizio per la vendita auto è la fine dell’anno, in cui talvolta i concessionari potrebbero proporre ottime offerte sulle auto nuove! Infine, va valutato il periodo in base al tipo di auto che si possiede: ne sono un ottimo esempio le richieste per auto usate sportive che aumentano con l’arrivo della bella stagione.